“Nel 2025 c’è stata un’intensificazione rilevantissima dell’attività di prevenzione.
    Si desume dal numero delle espulsioni, in particolare per allontanare fuori dal territorio soggetti pericolosi, nei Cpr o alla frontiera”. Lo ha affermato il questore di Venezia Gaetano Bonaccorso, commentando i dati dell’attività della questura nell’anno in corso, dai quali emerge che ci sono stati 37 rimpatri diretti alla frontiera di cittadini stranieri irregolari e 127 accompagnamenti presso i diversi Centri di Permanenza per il Rimpatrio dislocati sul territorio nazionale.
    “Si tratta di numeri importanti – ha aggiunto Bonaccorso -, così come quelli delle misure di prevenzione, oltre all’attività delle volanti in termini di identificazioni, controllo di persone e veicoli. Tutti questi dati testimoniano l’importanza che si è ritenuto di dare all’attività di prevenzione”. In tema di violenza di genere, poi, “è stato fatto grande lavoro: si è lavorato molto sul piano preventivo con gli strumenti garantiti dalle normative”.
    Bonaccorso il mese prossimo lascerà Venezia per il capoluogo emiliano e ci sarà un avvicendamento con il questore di Bologna Antonio Sbordone, che arriverà al suo posto nella città lagunare.
   

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