Un escursionista di 33 anni è rimasto ferito mentre scendeva in corda doppia dalla via normale della Cima Grande di Lavaredo. L’uomo, a circa 2.850 metri di quota, è uscito dalla verticale della calata e ha sbattuto sulla roccia al termine di un pendolo, riportando un trauma alla parte alta della colonna vertebrale e rimanendo sospeso sulle corde.
    Un compagno di scalata ha chiamato il 118. Arrivati sul posto, nel camino finale, sulla prima doppia della cengia circolare, medico e tecnico di elisoccorso di Falco sono stati calati con il verricello nelle vicinanze e si sono avvicinati percorrendo un tratto di roccette. Hanno bloccato le corde e attrezzato una sosta, affiancati poi anche dall’infermiere sceso per coadiuvarli nell’imbarellamento in parete. Una volta pronti, con un verricello di 20 metri, in diverse rotazioni, sono stati issati a bordo soccorritori e barella.
    L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Belluno. I suoi cinque compagni sono scesi autonomamente a valle.
   

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