
Una giovane caregiver di 23 anni, di origine campana, è stata denunciata dai carabinieri di Conegliano Veneto (Treviso) per essersi impossessata di una carta di credito dell’anziana che accudiva, spendendo 9 mila euro per profumi e capi di abbigliamento.
Le indagini hanno preso avvio a seguito della denuncia presentata da un legale nominato amministratore di sostegno di una 88enne ospite di una casa albergo di Treviso, il quale aveva notato rilevanti ammanchi di denaro dal conto corrente dell’assistita, incompatibili con le sue ordinarie spese di vita. Dall’analisi degli estratti conto è emerso che, a partire dal 27 marzo 2024, in epoca successiva all’ingresso dell’anziana nella struttura, erano stati effettuati numerosi acquisti su siti di e-commerce (abbigliamento usato, profumeria, food delivery) per un totale di quasi 9.000 euro.
Gli accertamenti dei carabinieri hanno consentito di risalire alla presunta autrice delle transazioni, una giovane che in passato aveva prestato mansioni di caregiver per la vittima. Gli elementi raccolti hanno portato all’emissione di un decreto di perquisizione domiciliare dove sono stati rinvenuti e sequestrati numerosi beni riconducibili agli acquisti fraudolenti.
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