Si è conclusa la 19/a missione medico-educativa dell’associazione “Med.Action Bambini con Elias Odv”, guidata da Giovanni Stellin, all’Ospedale Orotta di Asmara (Eritrea), dove in otto giorni un’équipe di 30 medici volontari, composta anche dal primario della Cardiochirurgia del Ca’ Foncello Giuseppe Minniti, ha effettuato 156 screening cardiologici e 22 interventi cardiochirurgici correttivi su bambini e adolescenti affetti da gravi cardiopatie congenite e acquisite.
    Assieme ai cardiochirurghi hanno operato anestesisti, cardiologi, infermieri e tecnici perfusionisti. Minniti ha eseguito cinque interventi complessi di riparazione della valvola mitrale su adolescenti con malattie reumatiche cardiache, con esiti eccellenti.
    Due giovani medici eritrei hanno partecipato a tutti gli interventi, assumendo in sette casi il ruolo di operatori principali sotto la supervisione del team italiano. “Sono la nostra più grande speranza – ha dichiarato Stellin -. Con il loro impegno, l’Eritrea potrà presto contare su un centro indipendente di cardiochirurgia pediatrica, il primo nell’Africa sub-sahariana”.
    Med Action Bambini con Elias Odv è stata fondata il 25 maggio 2023 a Treviso con l’obiettivo di riprendere e completare il programma medico-educativo iniziato oltre due decenni fa in Eritrea, e più recentemente in Etiopia, che si basa sul contributo volontario di medici, infermieri e tecnici, molte persone comuni che si prodigano per migliorare le condizioni di vita dei bambini che nascono in Paesi con risorse limitate. Il progetto internazionale prevede un programma di trattamento dei bambini cardiopatici individuati in collaborazione con i sanitari locali. Contemporaneamente si impegna nella formazione di personale medico, infermieristico e tecnico locale.
    Durante la missione, una delegazione dell’associazione ha incontrato il Presidente dell’Eritrea, Isaias Afwerki, che ha espresso pieno sostegno al programma medico-educativo e la volontà di favorirne lo sviluppo come parte integrante della strategia nazionale per la sanità pubblica. Parallelamente, sono state gettate le basi per la firma di un Memorandum of Understanding tra la Scuola di Medicina di Padova e il National Higher Education and Research Institutions eritreo.
    Un altro risultato significativo è stato l’avvio del progetto di estensione dello screening cardiologico pediatrico oltre la capitale, con una prima missione esplorativa all’Ospedale di Mendefera, che servirà circa 80.000 abitanti.
   

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